Le prime medie in visita di istruzione “ Archeologo per un giorno”

Le prime medie in visita di istruzione “ Archeologo per un giorno”

Il 13/12/2017 siamo andati in gita con la classe a Roma per provare l’attività “archeologo per un giorno“.

Alice M.

Ci siamo recati in una stanza dove una vera archeologa ci ha spiegato in cosa consiste il suo lavoro. Ambra ci ha detto che un vero archeologo, prima di iniziare a scavare, studia in biblioteca, inoltre usa strumenti particolari che servono ad estrarre un reperto senza rovinarlo. Si usa il metodo stratigrafico, cioè il reperto che si trova più vicino al suolo che si calpesta, è il più recente e quello più in profondità è il più antico.

Leonardo C.

Ci spiegò anche cosa indossa, cioè il casco, dei pantaloni larghi, degli stivali con la punta di ferro per non farsi male. Come strumenti usa il trowel, il malepeggio, la pala e lo spazzolino.

Alice M.

 

In seguito ci hanno diviso in quattro squadre: Greci, Etruschi, Egizi; Romani, io facevo parte degli Egizi. Poi siamo entrati in un’area quadrata ricoperta di sabbia dove erano nascosti dei reperti finti e noi li dovevamo trovare. Scavando e sporcandoci le mani e le scarpe, ne abbiamo trovati dieci.

Gianluigi M.

 

…riuscii a trovare il volto di un faraone in marmo. Verso la fine, trovammo anche il decimo reperto…Ero ricoperto di sabbia, soprattutto sui pantaloni…Toccava poi eseguire il disegno dei reperti.

Diego C.

 

Poi ci hanno fatto compilare dei fogli per vedere che cosa avevamo capito della giornata trascorsa insieme. Alla fine, la squadra che ha vinto è stata la mia, e dopo urla e grida di gioia, siamo tornati a casa.

Diana C.

 

Mi sono tanto divertito, spero che le prime medie dell’anno prossimo possano ripetere l’esperienza.

Leonardo D.V.