L’Istituto salesiano Villa Sora offre agli studenti della scuola media e superiore un ventaglio di attività extracurricolari finalizzate all’autonomia, al rafforzamento della personalità ed all’acquisizione di abilità personali, relazionali e sociali utili a migliorare la qualità della loro vita.
Questo metodo viene da molto lontano nel tempo, già nel secolo diciannovesimo Don Bosco, agli inizi della sua attività educativa, scopre il valore pedagogico del gioco, della musica e del teatro. Egli dava molta importanza al tempo libero, uno spazio educativo nel quale il ragazzo può esprimere liberamente se stesso. Nei suoi ambienti giovanili vigeva una regola importante: “Si dia ampia libertà di saltare, correre, schiamazzare a piacimento. La ginnastica, la musica, la declamazione, il teatro, le passeggiate sono mezzi efficacissimi per ottenere disciplina, giovare alla moralità e alla sanità”.
Don Bosco portava i suoi ragazzi a passeggio per le colline del Monferrato: li faceva suonare nella banda musicale, li introduceva al teatro. Per i giovani aveva scritto dei testi: qualcuno comico, altri drammatici e altri ancora per istruire, come “Il dialogo sul sistema metrico decimale”, scritto proprio per insegnare le nuove misure da adottare, basate appunto sul sistema metrico decimale. Per i canti in chiesa adattava le parole sacre alle canzonette del tempo. In queste diverse attività ludiche come appunto il gioco, la musica, lo sport e il teatro il ragazzo rivela il suo carattere, tempra la volontà, ancor più dove l’adulto è con lui per dare valore al gioco stesso. Nel gioco adulti e ragazzi stabiliscono legami che si proiettano nel tempo.
L’essere con i ragazzi, specialmente in alcune occasioni e manifestazioni, è segno non solo di simpatia ma anche di stima per quello che stanno facendo, è dire loro che il gioco non è una cosa che si potrebbe anche non fare, ma è un momento importante della loro crescita. Le attività artistiche e in generale quelle che stimolano la creatività, sono un tassello di fondamentale importanza nella formazione integrale dell’individuo. In questo consenso l’attività teatrale si configura come un’importante esperienza formativa.
L’attività
Teatro come mezzo di “educazione di vita”. Nella disciplina e nel rispetto delle regole aiuta a crescere nell’espressione di sé, nella creatività e nel rapporto con gli altri, vincendo le proprie paure, per manifestare e condividere i sentimenti e le emozioni. I laboratori prevedono nel primo periodo un approccio ai fondamentali del teatro: respirazione, rilassamento, voce, improvvisazione, linguaggio non verbale, espressione corporea… e poi la realizzazione di Lezioni Aperte al pubblico, nelle quali i ragazzi oltre a confrontarsi con un testo e con il palcoscenico, parteciperanno alla realizzazione di scenografie, costumi e musiche.
Destinatari
Studenti Scuola Media
Studenti Scuola Superiore
Finalità
Stimolare, accompagnare e sostenere i ragazzi nel loro percorso formativo e potenziare la loro creatività. Favorire il benessere psico-fisico dei partecipanti e contribuire alla conoscenza di sé. Favorire la conoscenza della cultura teatrale e letteraria perché stimoli i ragazzi ad esprimersi attraverso l’uso di un linguaggio efficace.
Lezione di prova
Da stabilire
Orario e giorno dell’attività
Da stabilire con i ragazzi
Per ulteriori informazioni:
Paola Staiano 339 16 82 621